EVOLUZIONE DEL SERRAMENTO
Un profondo cambiamento, sarà il risultato,che seguirà l’era,che ha caratterizzato, l’ascesa, in questi ultimi anni della commercializzazione del serramento.
Questo fiorente periodo, spinto,da alta produzione di serie
e forte domanda di prodotto, sembrava essere l’unica soluzione possibile,per
dare,certezze di garanzia al cliente finale.
Aziende Italiane ed Internazionali,sempre più produttive,
volte,alla ricerca di mercati sempre più ampi, con unico scopo ed obiettivo di
crescere fatturato e numeri di pezzi prodotti, hanno delegato, per comodità e
vantaggi di profitto i diversi rivenditori ad occuparsi del rapporto
complessivo con il cliente finale, questo esclusivo compito riservato agli
stessi rivenditori, che con difficoltà continua, per diverse ragioni,hanno
sofferto disservizi e scarsa informazione, soprattutto per il mancato contatto
e collegamento con veri tecnici specializzati ed informati, che non sono mai
stati messi in comunicazione e a disposizione da parte dei produttori di serramenti.
Serramento Oggi, ha provveduto in questi mesi ad una verifica
accurata, analizzando l’aspetto legato all’informazione tecnica,fornita dalle
aziende produttrici, ai propri rivenditori autorizzati.
Da questa analisi, nasce un curioso riscontro, viene
considerata informazione tecnica,opuscoli pubblicitari e le superficiali
indicazioni tecniche che sono trasmesse tramite rappresentante, ma quando si
richiede alle aziende produttrici,di essere messi in contatto con tecnici di
produzione od operatori addetti a progetto di produzione, a scopo d’avere informazioni
o chiarimenti di carattere costruttivo, a questo non esiste risposta.
In breve, se un tecnico rivenditore,chiede d’avere
collaborazione diretta con un tecnico addetto alla produzione deve
accontentarsi dell’ufficio di segreteria o
rappresentante dell’azienda.
Queste persone,comunque di sicuro pregio,hanno compiti ben diversi
dal essere in grado di fornire risposte precise e dettagliate su sistemi costruttivi e tecnici.
Tali richieste,vengono viste, addirittura con diffidenza,
come una intromissione nella struttura produttiva ed organizzazione aziendale dai
produttori.
La realtà,ormai diventata utopia era di costruire una collaborazione ed essere, fornitore e rivenditore, un unico soggetto,in grado di intersecare e fondere le diverse fasi produttive e di vendita.
La mancata saldatura e continua diffidenza,non ha mai unito
la collaborazione tra produttore e rivenditore e questo anello debole si è
ormai scaricato rapidamente sul cliente finale con incertezza e molti dubbi,
con soprattutto,grandi problemi tecnici che sono destinati a rimanere
irrisolti.
In anni di sviluppo del comparto serramento,mai si era
riscontrata da parte d’utenza finale così tanti dubbi, scarsa informazione e
contrastanti indicazioni.
In fondo,il serramento non è teoria o filosofia,ma pura
matematica ed un tecnico del serramento è un matematico e come si dice, la
matematica non è un’opinione, mentre attualmente,ci si trova a far fronte a
troppe opinioni, di persone o personale incompetente in materia .
I veri tecnici
specializzati sul prodotto,durante le fasi di presentazione e vendita al cliente utilizzatore privato, in questa grave confusione non vengono al momento riconosciuti
come autorevoli e stimati interlocutori.
La mancata collaborazione tra produttori e rivenditori ,si
evidenzia, con i vari avvicendamenti, in cui si vengono a confermare le
forniture, mancanza di collaborazione reciproca e diffidenze mai risolte
cominciano a segnare la caduta del comparto, sistema di cui sempre più clienti
rimangono insoddisfatti.
Un nuovo mercato si sta formando , rimane al momento un
piccolo germoglio, che tra un paio d’anni , troverà la sua primavera, nel momento, che le ombre di un passato e di un sistema di produzione in declino
lasceranno,dissolvendosi, luce di professionalità e
serietà aziendale.
Nessun commento:
Posta un commento